Bisogno di liquidità? Scegli la cessione del quinto

Spese impreviste all’orizzonte? Un progetto o un sogno che desideri realizzare? Scopri come ottenere liquidità immediata con la cessione del quinto.

Una delle soluzioni più veloci per ricevere liquidità immediata è la cessione del quinto, un prestito dedicato a pensionati e dipendenti privati, pubblici e statali, compresi forze dell’ordine e militari.

Di sicuro ne avrai già sentito parlare; si tratta, infatti, di un trend in netta crescita data la rapidità dell’erogazione e la possibilità di richiederlo senza particolari garanzie.

Cos’è la cessione del quinto

La cessione del quinto è un prestito non finalizzato, ossia non legato all’acquisto di un bene o servizio ma ti consente di ottenere la liquidità per sostenere qualunque tipo di spesa o anche semplicemente regalarti la vacanza che sogni da tempo.

Come suggerisce il nome, prevede che la rata non sia superiore al quinto dello stipendio o della pensione. Il pagamento è automatizzato e trattenuto direttamente sullo stipendio o sulla pensione. In tal modo stipendio o pensione forniscono già una garanzia della solvibilità del credito stesso. Difatti non sei tu a pagare mensilmente la rata. Essa, infatti, viene erogata direttamente dal tuo datore di lavoro o dall’Istituto di Previdenza.

La forma di rimborso con trattenute dirette su stipendio o pensione è la caratteristica che sostanzialmente distingue la cessione del quinto da un prestito personale.

Requisiti per richiedere liquidità con la cessione del quinto

  • Se sei un dipendente privato in genere, si richiede un contratto a tempo indeterminato presso un’azienda che sia ammissibile, ossia che rispetti un numero minimo di dipendenti (16) e che abbia un capitale sociale minimo stabilito dall’Ente finanziatore. Inoltre è prevista un’anzianità lavorativa minima.

Alcune finanziare prevedono anche la possibilità di richiedere e ottenere la cessione del quinto con contratto a tempo determinato, a patto però che la durata del finanziamento non superi la scadenza del tuo contratto.

  • Se sei un dipendente pubblico o statale, devi avere un contratto a tempo indeterminato con un’anzianità minima lavorativa. Di norma si è più agevolati nella richiesta di un prestito.
  • Se sei un pensionato, non devi aver superato gli 85 anni di età alla scadenza del prestito e devi avere una pensione superiore alla minima sociale al netto della rata del quinto.

Non puoi richiedere la cessione del quinto se sei titolare di una pensione sociale, di invalidità o di inabilità. Scopri i prestiti per pensioni di invalidità.

Documenti richiesti

  • Documento di identità valido e codice fiscale
  • Per i dipendenti pubblici e statali certificato dello stipendio e ultima busta paga
  • Per i dipendenti privati busta paga e CUD
  • Per i pensionati cedolino della pensione, Modulo OBIS/M e dichiarazione di quota cedibile

I vantaggi della cessione del quinto

  • Piano di rimborso da 2 a 10 anni con la garanzia di un tasso di interesse fisso e rata costante
  • Possibilità di richiedere una liquidità fino a 75.000 euro per far fronte a qualunque spesa imprevista, aiutare un familiare in difficoltà, investire in un progetto importante o semplicemente farti un regalo che desideri da tempo.
  • Se sei un dipendente puoi richiedere una liquidità aggiuntiva con il prestito delega (o doppio quinto) con rate che non superino i 2/5 del tuo stipendio. Il prestito delega non può essere richiesto dai pensionati.
  • Possibilità di essere rinnovata o estinta anticipatamente.

Garanzie richieste

Non è richiesta nessuna garanzia in particolare. L’automazione del pagamento che avviene sotto forma di trattenuta sul tuo stipendio o pensione fornisce già di per sé una valida garanzia.

Inoltre, è obbligatoria la stipula di una polizza rischio vita e/o rischio impiego (solo per i dipendenti) che appunta garantisce la restituzione del prestito sia in caso di morte che di perdita dell’impiego.

Infine, non ti è concesso richiedere alcun anticipo sul TFR per tutta la durata del finanziamento. Lo stesso, infatti, viene trattenuto a tutela del credito in caso di insoluti dovuti a morte o perdita dell’impiego.

Le strette garanzie offerte da questo tipo di prestito lo rendono abbastanza accessibili anche se non hai alle spalle una solida storia creditizia e risulti iscritto nel CRIF come cattivo pagatore. Un ulteriore vantaggio, non trovi?

L’importo del prestito varia in base alla retribuzione, all’anzianità lavorativa e al TFR maturato. Infatti, prima ancora dell’importo finanziabile viene stabilita la rata che, comunque, non potrà superare il 20% dello stipendio o pensione netta.

Il prestito delega

Hai già una cessione del quinto in corso e desideri liquidità aggiuntiva? La soluzione è il prestito delega, detto anche doppio quinto, perché ti permette di accendere un nuovo quinto sullo stipendio portando la rata complessiva fino al 40% dello stesso. Parliamo, dunque, di un prestito non finalizzato, ossia di un prestito che ti consente di ottenere liquidità da utilizzare per le tue esigenze senza vincolo di destinazione.

Il prestito delega nasce come strumento finanziario per i dipendenti, statali, pubblici e privati, che hanno bisogno di liquidità aggiuntiva e hanno già in corso una cessione del quinto, e quindi non può essere richiesto dai pensionati. Come per la cessione del quinto, la delega di pagamento può essere richiesta anche da cattivi pagatori o protestati.

Un’altra differenza tra cessione del quinto e prestito delega sta nel ruolo del datore di lavoro. Infatti, mentre la cessione del quinto è un atto dovuto e, dunque, il datore di lavoro non può rifiutarsi di concederla, la delega è un atto discrezionale soggetto all’approvazione dello stesso.

In caso di accettazione viene sottoscritta una convezione tra istituto di credito e datore di lavoro, che si obbliga a pagare mensilmente la rata del doppio quinto, ricevendo un’indennità per la sua esecuzione.

L’iter per la richiesta segue quella della cessione del quinto, sia per quanto riguarda i documenti da presentare che per la stipula delle polizze vita e rischio impiego.

I vantaggi del prestito delega sono quelli della cessione del quinto, quindi tassi di interesse interessanti trattandosi di un prestito sicuro e garantito, tasso fisso e rata costante per tutto il periodo del rimborso, comodità della rata trattenuta direttamente sullo stipendio, liquidità da utilizzare per qualunque esigenza di spesa, anche per consolidare debiti.

Con RataOk puoi scoprire quanto puoi ottenere con la cessione del quinto.

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